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Fiaccolata pro Israele - Fiaccolata contro l'Iran
Si è svegliato il caro Ferrara urlando la necessità di una fiaccolata dopo le forti esternazioni del presidente iraniano sul caso Israele. Secondo
Ahmadinejad, Israele dovrebbe essere cancellato dalle cartine geografiche. Certamente sono dichiarazioni forti e provocatorie. L'Italia dovrebbe
assumersi quella responsabilità che altri paesi come Francia, Germania e Spagna hanno maturato evitando fiaccolate o raduni per condannare in
modo troppo forte delle frasi populiste di un presidente irresponsabile.
In affari esteri e in politica bisogna usare la diplomazia senza imporre il proprio credo, sarebbe bastata una dichiarazione del capo del governo o del
ministro degli esteri, ma mai una dimostrazione davanti alla loro sede.
Le fiaccolate devono essere fatte in modo equo ricordando che esiste un popolo nel medio-oriente che non ha un proprio territorio. Nella Palestina
muoiono bambini uccisi dalle spedizioni punitive dell'esercito israeliano, e cosa fà la comunità internazionale? Nulla. Niente fiaccolate per loro?
Sono inferiori? Anche loro hanno il diritto di esistere. Come tutti gli individui su questa Terra.
Non dobbiamo dimenticare che Sharon ha tanti processi a suo carico per genocido. Però sembriamo dimenticare le altre storie perchè la notizia la fa
un quotidiano appena non se ne parla più sui giornali o telegiornali non è più notizia.
La prossima volta sarebbe saggio allora fare una fiaccolata pro-Israele e pro-Palestina, affinchè questi due popoli possano vivere pacificamente senza
subire ritorsioni e violenza da entrambe le parti.
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