Consulente web marketing

Un formato che viene visualizzato dagli utenti in uno dei momenti di maggiore attenzione durante la navigazione, l’ingresso sil sito. E’ una comunicazione che viene visualizzata dagli utenti che navigano il sito in una giornata, da qualunque canale vi accedono. Il formato si apre in automatico quando l’utente entra nel sito la prima volta (da qualunque pagina avvenga l’accesso al Sito), rimane aperto per circa 5’’ per poi richiudersi nel formato strip standard; l’utente può rivedere l’animazione cliccando sul bottone “espandi”; il formato è erogato in esclusiva giornaliera con limite di frequenza 1 per utente/giorno.

E’ una forma pubblicitaria che prevede un pagamento da parte dell’inserzionista per diventare sponsor di una sezione del sito web. Si differenzia dalle pubblicità a impression in quanto la pubblicità rimane fissa in quella sezione del sito per l’intera durata della campagna e non compare a rotazione con altri banner. La resa massima di questa tipologia di comunicazione si ha quando il contenuto della pagina sponsorizzata è direttamente relazionato ai prodotti/servizi pubblicizzati.

Il termine Sessione (o visita) indica l’attività di un utente su un sito web: perchè si possa definire sessione è necessario che l’utente visiti un sito senza che trascorrano 30 minuti consecutivi di inattività. L’indicazione di 30 minuti è stata arbitrariamente stabilita tra investitori ed editori web.

Il ROS (Run of site) è un termine usato per indicare la situazione in cui un banner appare a rotazione su tutte le pagine di un sito web, e non solo in un determinato set di pagine quali, per esempio, un canale o un’area specifica.

E’ una tecnologia per la creazione di formati pubblicitari che permette di costruire annunci graficamente evoluti (anche audio e/o video). A differenza dei banner pubblicitari GIF, statici o animati, la pubblicità rich media spesso consente agli utenti di interagire direttamente con il banner senza abbandonare la pagina web in cui l’annuncio appare. Alcuni diffusi tipi di banner rich media sono realizzati in formato HTML, Shockwave e Flash.

Attraverso il report si possono visualizzare i dati registrati dall’Ad Server ogni volta che eroga un annuncio pubblicitario ed esso viene cliccato. Queste statistiche possono riportare semplicemente le impression totali e i click throughs o informazioni più dettagliate come il numero di utenti unici, i tipi di browser utilizzati, la distribuzione geografica dell’utenza, il sistema operativo con cui l’utente si collega e altro.

Numero di utenti unici che visita un sito in un arco di tempo predefinito, espresso in percentuale sul totale di una determinata categoria socio-demografica. E’ anche detta “utenza non duplicata”.

Un insieme di pagine, sviluppate dalla Redazione del sito, per raccontare e promuovere un brand, un prodotto o una particolare iniziativa di un inserzionista pubblicitario.
Gli advertorial sono realizzati graficamente in maniera da creare continuità con il contesto editoriale del sito in cui sono inseriti, ma sono sempre identificati chiaramente agli occhi degli utenti come contenuto pubblicitario.

Servizio di mail periodiche inviate a una parte o a tutti gli utenti registrati ad un sito per informarli riguardo ai nuovi contenuti e servizi disponibili sul sito o per annunciare altre novità. Spesso le newsletter contengono banner pubblicitari e possono essere sponsorizzate da un inserzionista.

Tipo di banner molto diffuso, definito da IAB come un box di 300×250 pixel, solitamente posizionato a centro pagina. Grazie alle sue ampie dimensioni l’MPU (Mid Page Unit) è uno dei formati banner di maggiore impatto e spesso prevede creatività rich media, come video e animazioni.